La selezione

Le migliori razze
di cane da Tartufo

In questo articolo parleremo delle Razze di Cane da Tartufo più adatte e più utilizzate nella zona di San Miniato.

Quando parliamo di razze canine orientate alla cerca del tartufo il primo nome che salta fuori è il lagotto romagnolo. Razza canina dalle antiche origini italiane, che si è sviluppato nelle zone paludose del sud del delta del Po.

Nell’antichità è stato un cane d’acqua e da riporto, successivamente è diventato un cane per la cerca del tartufo. Caratterizzato da un eccellente olfatto e capacità di apprendere velocemente. In Toscana, fino agli inizi del novecento, chi voleva trovare un po’ di tartufo andava in giro con il maiale che era considerato un animale dal fiuto straordinario, presentava però delle difficoltà quando si dovevano spostare per lunghi tratti, non era affatto comodo.

Nonostante i romagnoli avessero la loro razza preferita, in Toscana appena abbandonato il maiale, i tartufai incominciarono a fare pratica con il cane ma non necessariamente di razza. Di solito era un meticcio incline alla cerca. Con il passare del tempo chi non aveva il Lagotto, aveva un cane meticcio al quale venivano richieste qualità ben precise.

La Razza - Il cane da Tartufo di San Miniato

Mio Padre prima ed Io poi, abbiamo rivolto la nostra attenzione a dei cani meticci che ci avevano veramente impressionati in termini di fiuto ed approccio alla cerca. Secondo noi lavorando a fondo su Addestramento e Selezione potevamo raggiungere risultati migliori anche rispetto al blasonato Lagotto Romagnolo, e cosi è stato.

Negli ultimi 40 anni si è selezionato una razza canina non riconosciuta come razza pura, ma con delle peculiarità che talvolta può superare la razza pura, ovvero, le qualità del Lagotto Romagnolo.

Non è proprio vero che a tartufi possiamo andare con qualsiasi cane, basta sia addestrato. Certe caratteristiche come l’olfatto, la cerca, la tenacia e la continuità nel lavoro di cerca ci devono essere. Pertanto, queste peculiarità devono essere presenti nel patrimonio genetico e solo se presenti geneticamente, possono essere potenziate e raffinate con un adeguato e preciso addestramento. 

Cani tartufo San Miniato - il gioco

Le Caratteristiche del cane da Tartufo di San Miniato

Una selezione genetica attenta e raffinata è doverosa per avere cani eccellenti. Di fatto quando ci orientiamo per la riproduzione, l’attenzione viene posta nel mettere insieme cani eccellenti e, per cani eccellenti, si intende non solo da un punto di vista prestazionale, ma anche gli aspetti fisici vengono presi in considerazione.

La tendenza è di riprodurre cani con caratteristiche fisiche non troppo grandi, con pelo forte e corto, con corpo di media lunghezza. Io nella selezione dei miei cani in questi anni ho favorito la dinamicità del movimento, la passione per la cerca, dimensioni fisiche ridotte con pelo corto e liscio. 

Infine, l’altro aspetto che ho voluto consolidare è l’ubbidienza, l’attenzione con spiccata capacità di ascolto e di concentrazione durante l’addestramento e la caccia per lungo tempo. In questo settore ci sono anche altri cani capaci per la caccia del tartufo, c’è chi utilizza cani come bracchi, setter, pointer ed incroci bracco pointer. 

Tutte queste razze hanno delle peculiarità eccelse a partire dalle raffinate caratteristiche olfattive, però, visto che, sono cani selezionati per la selvaggina, c’è il rischio che durante le battute, siano deviati dagli animali selvatici. Questo rischio spesso c’è, a meno che, non siano cani dove c’è stato fatto un lavoro con l’addestramento e, con il tempo, si siano modificate alcune caratteristiche genetiche. Se permangono quei requisiti ereditari diventa faticosa la caccia al tartufo, poichè nei boschi oltre ad avere tartufi, c’è anche selvaggina.